Bumper - Buffer - Collisione: differenze tra le versioni

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Stefano Menozzi (discussione | contributi)
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Gli effetti delle collisioni devono essere considerati quando l'impatto dovuto alla collisione con i buffer è applicato alla struttura.
Gli effetti delle collisioni devono essere considerati quando l'impatto dovuto alla collisione con i buffer è applicato alla struttura.
Deve essere effettuata una distinzione:
Deve essere effettuata una distinzione:
1) quando il carico appeso può oscillare
1) quando il carico appeso può oscillare
2) quando ci sono guide rigide che prevengono l'oscillazione del carico
2) quando ci sono guide rigide che prevengono l'oscillazione del carico
Nel primo caso le seguenti regole sono applicate:
Nel primo caso le seguenti regole sono applicate:
1) se la velocità orizzontale è inferiore a 0.7 m/s nessun effetto aggiuntivo deve essere considerato sulla struttura
 
2) se la velocità è superiore a 0.7 m/s deve essere considerato l'effetto della collisione ai fini del calcolo della struttura
1) se la velocità orizzontale è inferiore a 0.7 m/s nessun effetto aggiuntivo deve essere considerato sulla struttura (in realtà da clausola FEM1.001 - 9.4.2, tale velocità è di 0.4 m/s)
 
2) se la velocità è superiore a 0.7 m/s deve essere considerato l'effetto della collisione ai fini del calcolo della struttura (in realtà da clausola FEM1.001 - 9.4.2, tale velocità è di 0.4 m/s)
 
E'assunto che il buffer è capace di assorbire l'energia cinetica dell'applicazione (senza il carico sollevato) ad una frazione della velocità vt fissata al 70% di vt.
E'assunto che il buffer è capace di assorbire l'energia cinetica dell'applicazione (senza il carico sollevato) ad una frazione della velocità vt fissata al 70% di vt.
Il carico risultante sulla struttura deve essere calcolato sul ritardo impresso dal buffer in uso.
Il carico risultante sulla struttura deve essere calcolato sul ritardo impresso dal buffer in uso.
Nel secondo caso la modalità di calcolo è la medesima ma deve essere preso in considerazione anche il valore del carico sollevato.
Nel secondo caso la modalità di calcolo è la medesima ma deve essere preso in considerazione anche il valore del carico sollevato.
== Calcolo Respingenti: ==
[[File:Respingenti.jpg|200px|thumb|left|Respingenti]]
(Traslo di Gnutti MAT99 e ALMAG MAT99)
Massa carroponte 10'000 kg
Velocità a 7 cm dalla fine = 80 m/min = 1.33 m/s
Supponendo che l’inverter non intervenga a diminuire la velocità.
Energia cinetica risultante = 8866 J
Ammettendo blocco delle ruote e striscaimento per 7cm scarsi + 140 mm di freccia del bumper, l’attrito mi riduce l’energia cinetica di
100’000N *0.3 (coefficiente attrito gomma acciaio) x (0.05 m + 0.14 m ) = 5700J
Rimangono quindi da eliminare 3000 J circa.
2 Bumber M125/190 riducono di circa 2100 J / cad = 4200 J  imprimendo una forza sulla piastra  di circa 5500 kg = 55000 N
Rifacendo il calcolo quindi :
Se la Forza è di 5500 kg
La sollecitazione che arriva sulla piastra risulta essere di Mf / W = 55’000N x 150 mm circa / 33000 mm^3 =  250 MPa ... accettabile.

Versione attuale delle 10:37, 8 nov 2017

Gli effetti delle collisioni devono essere considerati quando l'impatto dovuto alla collisione con i buffer è applicato alla struttura. Deve essere effettuata una distinzione:

1) quando il carico appeso può oscillare

2) quando ci sono guide rigide che prevengono l'oscillazione del carico

Nel primo caso le seguenti regole sono applicate:

1) se la velocità orizzontale è inferiore a 0.7 m/s nessun effetto aggiuntivo deve essere considerato sulla struttura (in realtà da clausola FEM1.001 - 9.4.2, tale velocità è di 0.4 m/s)

2) se la velocità è superiore a 0.7 m/s deve essere considerato l'effetto della collisione ai fini del calcolo della struttura (in realtà da clausola FEM1.001 - 9.4.2, tale velocità è di 0.4 m/s)

E'assunto che il buffer è capace di assorbire l'energia cinetica dell'applicazione (senza il carico sollevato) ad una frazione della velocità vt fissata al 70% di vt. Il carico risultante sulla struttura deve essere calcolato sul ritardo impresso dal buffer in uso. Nel secondo caso la modalità di calcolo è la medesima ma deve essere preso in considerazione anche il valore del carico sollevato.


Calcolo Respingenti:

Respingenti

(Traslo di Gnutti MAT99 e ALMAG MAT99) Massa carroponte 10'000 kg Velocità a 7 cm dalla fine = 80 m/min = 1.33 m/s Supponendo che l’inverter non intervenga a diminuire la velocità.

Energia cinetica risultante = 8866 J

Ammettendo blocco delle ruote e striscaimento per 7cm scarsi + 140 mm di freccia del bumper, l’attrito mi riduce l’energia cinetica di

100’000N *0.3 (coefficiente attrito gomma acciaio) x (0.05 m + 0.14 m ) = 5700J

Rimangono quindi da eliminare 3000 J circa.

2 Bumber M125/190 riducono di circa 2100 J / cad = 4200 J imprimendo una forza sulla piastra di circa 5500 kg = 55000 N

Rifacendo il calcolo quindi : Se la Forza è di 5500 kg La sollecitazione che arriva sulla piastra risulta essere di Mf / W = 55’000N x 150 mm circa / 33000 mm^3 = 250 MPa ... accettabile.